FAQ
IL TITOLO E L'IDEA ALLA BASE DEL BLOG
Durante la nascita di questo mio spazio personale, mi sono chiesto in che modo riuscire a parlare di tecnologia, cinema, arte visiva, Nerdaggine varia e in particolare di videogame mantenendo un tono leggere all'interno di un'idea più matura di visione del tutto. E' quindi scaturita l'idea che, se questo medium ha raggiunto la sua maturità come ormai lo dimostrano le opere che stanno uscendo, e il pubblico sempre più ampio di persone interessate alla tecnologia digitale, allora anche il titolo e la valutazione deve partire da un'idea più accademica e ristretta del giudizio.
GRADUATE ENTERTAINMENT
SISTEMA DI VALUTAZIONE
Dal presupposto sopra, ho quindi deciso di adottare una valutazione delle review in trentesimi. Questo mi permette di lasciare una forbice più ampia di valutazione personale del voto.
Eliminare la valutazione decimale, per me significa lasciare maggiore margine di interpretazione del giudizio alla lettura del testo. Possiamo invece per comodità dei più pigri, tentare di intavolare i voti in alcuni step di valori, dal più basso al più alto.
- Da 0/30 a 11/30 Un lavoro privo di ogni dignità. Lasciate stare
- da 12/30 a 14/30 Pessimo. Sulla carta aveva una (sola) cosa buona, ma sprecata anche quella.
- 15/30 Mediocre. Qualcosa è andato storto, ritenta con il prossimo progetto.
- 18/30 Sufficiente. Il team ha svolto il compitino svolto senza infamia e senza lode. Magari se vi interessa il genere, dategli una possibilità.
- 21/30 Un prodotto discreto su tanti punti di vista. Non eccelle in nessuna categoria, ma svolge bene il suo compito divertendo in più parti. Da provare assolutamente.
- 24/30 Un buon lavoro. Lo sviluppo è andato via liscio e non solo soddisfa in pieno diversi aspetti chiave di un videogame attuale, ma ha anche una o più caratteristiche che lo elevano sopra la media. Deve essere vostro.
- 27/30 Poco da aggiungere. Sale nell'olimpo dei migliori lavori di una generazione. Per certi aspetti è persino in grado di innovare. Capolavoro? Presto per dirlo, ma a fine generazione si tireranno le somme.
